Il consolidamento debiti, anche detto prestito per consolidamento dei debiti, serve appunto per consolidare (ossia unire) in un’unico debito l’ammontare dei vari debiti del prestatario, addirittura ottenendo, a fronte di un allungamento del periodo di restituzione, una rata molto più leggera (in alcuni casi limiti, si può pagare anche il 70-80% in meno!) da pagare rispetto alla somma delle rate dei debiti precedenti.
Consolidare un debito significa dunque trasformare un debito a breve termine con rate mensili elevate in un debito a lungo termine con rate ridotte.
Vale dunque per chi ha più di un prestito in corso e una somma delle rate che s’é fatta eccessivamente pressante.
Di solito per ottenere questo tipo di prestito é necessario che il prestatario sia proprietario di un immobile (che farà da garanzia
iscrivendone relativa ipoteca) oltre ad essere lavoratori dipendenti a tempo indeterminato (ed aver maturato un’anzianità minima di 12 mesi).
Un altro notevole vantaggio é la possibilità di ricevere liquidità aggiuntiva (ossia dei soldi in più, come se fosse un altro prestito), e senza dover indicare la destinazione del denaro in prestito.
L’importo solitamente varia da 30.000 a 150.000 euro, il tasso d’interesse (e quindi la rata) possono essere sia fissi sia variabili, la durata può arrivare anche a 25 anni; e normalmente viene data la possibilità di estinguere anticipatamente il prestito con il risparmio dei relativi interessi.
Vantaggi:
– rata da pagare minore della somma delle rate dei finanziamenti intrapresi precedentemente
– possibilità di avere liquidità aggiuntiva
– libertà di utilizzo